timballo di…
Seguo a ruota Sandra nel pubblicare una ricetta pensata per il Chianti 2006 Rosae Mnemosis Villa Petriolo. Che è un prodotto di ottimo livello, ed è piaciuto, a me e all’amico gourmet con cui ho diviso bottiglia e pasto, sabato a pranzo. Alfonso ha pure gentilmente accettato di compilare la scheda del vino, che qui riporto:
Colore rosso rubino scarico, tipico del Sangiovese. Naso con bel fruttato di ciliegia, frutti di bosco e prugne, con venature minerali e terrose di ruvida gioventù che ritornano prepotentemente in bocca. Un’aggressività tannica che si stempera, e bella beva sostenuta dall’acidità. Perfetto con il timballo di crespelle di mais e broccoletti di rapa con fonduta di pecorino, e ancora di più con le tagliatelle al sugo di maiale speziato al Sangiovese.
Ecco la ricetta del timballo di crespelle di mais e broccoletti di rapa con fonduta di pecorino:
- Fare le crespelle con 2 uova, 200 gr di farina di mais, 100 gr di farina di frumento 0, latte 250 ml circa, sale qb.
- Lessare 2 kg di broccoletti di rapa, metterli nel mixer insieme a due patate medie lessate e a pezzetti, olio qb e due spicchi d’aglio pestati al mortaio. Meglio stare scarsi di sale perchè compenserà il pecorino.
- Montare il timballo alternando una crespella e uno strato di crema di broccoletti. Tagliare con un coltello molto affilato nella forma che desiderate e tenere al caldo.
- Fare la fonduta sciogliendo 3 cucchiai colmi di pecorino romano grattugiato in 250 ml di crema di latte. Portare a bollore e ridurre.
- Versare la fonduta sul timballo e guarnire con del pepe nero macinato al momento.
Era già un po’ che mi frullava per la testa questo piatto, così la degustazione del Rosae Mnemosis è stata l’occasione giusta per provarlo in veste ufficiale. La tannicità, l’acidità e la mineralità sono infatti gli elementi che bene si legano con l’amaro del broccoletto, sostenuto dall’aroma dell’aglio e dell’olio, insieme alla grassezza piccante del formaggio.
nb: col tempo tendo a preferire vini rossi poco muscolari, eleganti e un filo nervosi, caratteristiche tutte possedute dal Rosae.
;-)))
Brava Maruzzella e bravo Alfonso per la scheda,precisa e completa!!!
Questo Timballo è (permettimelo) da sballo.. ;-))
bacioni e buona serata!
Domanda quasi sicuramente stupidissima…..come si fa la crema di latte??
Buonissima però..e se ci mettessi la ricotta e gli spinaci? Banalotti eh..?
Cara Mara,
sono d’accordo con Sandra, la tua ricetta e il tuo amico sono fantastici. Grazie di cuore a tutti e due… e adesso via in cucina, adoro realizzare le Vostre ricette e accompagnarle dal mio amato Rosae Mnemosis
anch’io spero di conoscerti presto
silvia
@Monique
La crema di latte si compra, è la panna da montare. L’unica da usare in cucina.
Ehnno! Ricotta e spinaci no! Se fai una bieta ben cipollata ti concedo la besciamella, e fuori un coulis di pomodoro…;-)
@Silvia
Allora fammi sapere quando l’hai fatta.
Un saluto
Bellissimo! E’ un peccato “forchettarlo”! Cat
questa ricetta se ci riesco la farò la sera del 24, mi ispira tanto.
@Francesca
La presentazione è un po’ giappo, bellina vero? Sono rimasta molto soddisfatta.
Ciao
complimenti per il progetto …. e per la ricetta che mi sembra assolutamente da sperimentare,… in compagnia del Rosae Mnemosis di Silvia !